SOSTENIBILITà

IL  NOSTRO IMPEGNO PER LE GENERAZIONI FUTURE

Siamo un’azienda nata sotto i principi della chimica verde e della sostenibilità.

GESTIONE

Seguiamo la raccolta differenziata dei rifiuti urbani e la gestione rifiuti di speciali secondo normativa. Recuperiamo gli imballaggi vuoti delle materie prime per la loro rigenerazione o il riciclo. Minimizziamo l'utilizzo di prodotti usa e getta in favore di quelli riutilizzabili. Monitoriamo i consumi per evitare sprechi di energia e di materiali, controllo le emissioni in atmosfera. Operiamo nel rispetto delle norme di sicurezza per i lavoratori. Scegliamo ove possibile fornitori italiani/europei per ridurre l’impatto ambientale del trasporto. Stampiamo solo la documentazione necessaria, a favore della digitalizzazione.

PRODUZIONE

Siamo specializzati in tecnologia sol-gel, un metodo chimico a basso impatto ambientale. Il processo di sintesi non genera rifiuti. La produzione ha un limitato consumo di energia trattandosi di reazioni e miscelazioni condotte a temperatura ambiente.

PRODOTTI

Realizziamo prodotti a base minerale, come alternativa ai trattamenti con resine e altri materiali plastici. Forniamo soluzioni a basso impatto ambientale, prive di sostanze PBT (Persistenti, Bioaccumulabili e Tossiche). I formulati a base idroalcolica utilizzano alcol etilico o isopropilico, solventi classificati a bassa tossicità e raccomandati secondo CHEM21.
Non si fa uso di sostanze soggette a restrizioni. I prodotti sono privi dei pittogrammi di pericolo CLP: grave pericolo per la salute, tossicità acuta, pericoloso per l’ambiente.

IMBALLAGGI

Utilizziamo materiali riciclabili al 100%. Forniamo in prodotti contenitori di polietilene ad alta densità (High Density Polyethylene). Per la spedizione utilizziamo cartone ondulato e materiale di riempimento in carta riciclata o riciclabile. Dove possibile, recuperiamo i contenitori utilizzati e li riutilizziamo per le nuove forniture.

MANUTENZIONE DELLE SUPERFICI TRATTATE

I prodotti che realizziamo mantengono le superfici pulite più a lungo e richiedono meno manutenzione. Questo significa ridurre tempi, costi e impatti ambientali dovuti ad operazioni di restauro e ripristino. Inoltre, la manutenzione delle superfici trattate può essere eseguita con prodotti neutri e a basso impatto ambientale, più sicuri per l'operatore, evitando l'uso di solventi o sostanze aggressive.

R&D E PROGETTAZIONE

Progettiamo nuovi prodotti basandoci sui principi della green chemistry, attraverso la scelta di materiali sempre più sicuri per l'ambiente e l'operatore, la messa a punto di sistemi di produzione che riducano l'impatto ed i rischi, promuovendo l'impiego di soluzioni minerali.

CHE COS'è LA CHIMICA VERDE?

La nascita della chimica verde si fa convenzionalmente risalire al 1998, quando Paul Anastas e John Warner pubblicarono il libro: Green Chemistry: Theory and Practice. In questo testo sono indicati i dodici princìpi per perseguire l’obiettivo di ridurre l’impatto della chimica sulla salute umana e sull’ambiente.
Siltea si ispira a questi principi in tutte le fasi di vita dei prodotti, dalla progettazione allo smaltimento.

1. Prevenzione

"Evitare la formazione di rifiuti è meglio che trattarli successivamente"

La sintesi sol-gel è un processo che non genera scarti di lavorazione.

2. Economia atomica

"Utilizzare reazioni chimiche in cui tutte le sostanze di partenza reagiscono in modo da incorporare quanto più possibile nel prodotto finale i materiali e gli intermedi utilizzati"

Il 100% delle materie prime impiegate si ritrova nel formulato finale.

3. Progettare sintesi chimiche meno pericolose

"Progettare sintesi che utilizzino o generino sostanze con tossicità minima o nulla per l’uomo o l’ambiente"

La sintesi sol-gel è versatile e permette di selezionare materie prime che non riportino i pittogrammi di pericolo CLP: grave pericolo per la salute, tossicità acuta, pericoloso per l’ambiente.

4. Progettazione di sostanze chimiche più sicure

"Progettare i prodotti chimici per assolvere efficacemente la funzione desiderata, senza al contempo essere dannosi"

I prodotti sono privi di sostanze PBT (Persistenti, Bioaccumulabili e Tossiche). Non si fa uso di sostanze soggette a restrizioni.

5. Solventi e ausiliari più sicuri

"Ridurre l’utilizzo di solventi o di altre sostanze ausiliarie non direttamente coinvolte nella reazione. Se non fosse possibile,  sostituirli con sostanze sempre meno tossiche"

I solventi sono una componente necessaria per garantire le caratteristiche tecniche e la conservazione del prodotto finito. Tuttavia si è optato per l’impiego di alcol etilico o isopropilico, solventi classificati a bassa tossicità e raccomandati secondo CHEM21.

6. Efficienza energetica

"Le reazioni dovrebbero essere condotte a temperature e pressioni vicine a quelle ambientali, in modo da evitare sprechi energetici"

Il processo brevettato opera in condizioni di temperatura e pressione ambientale sia in fase di sintesi che di applicazione dei prodotti.

7. Utilizzo di materiali di partenza rinnovabili

"Prediligere il più possibile materiali provenienti da fonti rinnovabili"

Ove possibile, la scelta di nuovi materiali da introdurre nel processo produttivo predilige quelli riciclabili e provenienti da fonti rinnovabili.

8. Evitare l’uso di derivati

"Evitare di utilizzare processi che richiedono l’utilizzo di gruppi protettori, in modo da ridurre scarti e sprechi"

La sintesi sol gel non prevede l’utilizzo di intermedi di reazione.

9. Catalisi

"I reagenti catalitici (quanto più possibile selettivi), necessari in piccole quantità, sono da preferire ai reagenti stechiometrici"

La reazione sol-gel prevede per sua natura l’utilizzo di catalizzatori.

10. Progettare molecole degradabili

"Progettare prodotti chimici non inquinanti che, esaurita la loro funzione, si degradino naturalmente in sostanze non tossiche e che riducono le sostanze non innocue dopo l’uso in modo che non si accumulino nell’ambiente"

I trattamenti superficiali hanno natura minerale costituiti da una base di silice amorfa, materiale inerte e non pericoloso. A differenza di trattamenti organici, non generano residui e non è necessaria la loro rimozione per eseguire manutenzioni ordinarie e straordinarie.

11. Analisi chimiche in tempo reale

"Effettuare monitoraggio e  controllo in tempo reale dell’andamento delle reazioni durante le sintesi per minimizzare o eliminare la formazione di sottoprodotti o il rilascio nell’ambiente di sostanze pericolose"

Il processo di sintesi non genera sottoprodotti ed è realizzato in ambiente idoneo per il controllo delle emissioni in atmosfera.

12 Ridurre al minimo il rischio di incidenti

"Progettare prodotti chimici e le loro forme fisiche (solide, liquide o gassose) per minimizzare il potenziale di incidenti chimici tra cui esplosioni, incendi e rilasci nell’ambiente"

Il sistema di gestione della qualità che controlla i processi produttivi e l’idoneità dei luoghi di lavoro concorre a ridurre i rischi. L’orientamento è la scelta di materie prime sempre più sicure.